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La dolcezza, sentimento che contrasta il “pulsivo” in eccesso, stimola nelle persone la sensibilità e il gusto per la vita, favorisce l’affidarsi, la gratitudine, la tenuta dei legami. Su solide basi filosofiche, psicoanalitiche e sociologiche il saggio si interroga sull’origine della temperanza, del sentirsi amati e sicuri in un’epoca di precarietà e incertezza, nella quale sembrano prevalere comportamenti immaturi e a volte violenti. L’orizzonte della dolcezza fornisce la possibilità di saper distinguere ponendo una misura e un limite all’eccesso, che sembra e volte predominare nella vita attuale.
Con la presenza dell’autrice e di Massimo Montanari, professore ordinario di Storia e cultura dell'alimentazione, direttore del Centro di Storia dell'alimentazione UniBo.

Beatrice Balsamo, psicanalista (di formazione lacaniana), specializzata in Estetica e Cinema. Presidente APUN - Psicologia Umanistica e delle narrazioni. Psicanalisi, arte scienze umane (LFA, APS), ideatrice del Cinema del Ristoro e della Cura, docente presso l'Università Cattolica e UniBO di Scienze umane e filosofia dell'ospitalità, direttore scientifico dell'evento Internazionale sulla cultura dell'ospitalità MENS-A.


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Ultimo aggiornamento

30-01-2023 10:01