1084-1969, con antecedenti dal 1033 e seguiti al 2000

Notizie sull'archivio

pzz. 19317, m.l. 808 (1084-1969, con antecedenti dal 1033 e seguiti al 2000)

L'archivio del Comune di Imola comprende la documentazione prodotta dal Comune di Imola a partire dall’XI secolo.
Per il periodo medievale (1084-1504) sono presenti carte e pergamene prodotte dalle magistrature cittadine, dalla prima attestazione della concessione alla comunità imolese di alcuni importanti diritti da parte del vescovo nel 1084, che sancisce la nascita del Comune, fino alla diretta soggezione della città allo Stato pontificio nel 1504.
Il periodo della Legazione pontificia (1504-1797) comprende la documentazione prodotta dagli organi del Comune di Imola dall'inizio del governo pontificio, sancito dalla Bolla d'oro di Papa Giulio II del 4 novembre 1504, fino alla presa di possesso della città da parte delle truppe francesi nel febbraio del 1797.
Il periodo contemporaneo si compone della documentazione prodotta dagli organi del Comune di Imola dall'inizio della dominazione francese (febbraio 1797).

La conservazione della documentazione prodotta dalle diverse magistrature cittadine di Imola è attestata dalla seconda metà del Duecento, quando due notai imolesi risultavano in servizio nell'Archivio del Comune conservato presso la sacrestia dei minori francescani di Imola.
Alla fine del Quattrocento l'archivio comunale si trovava invece presso i Domenicani.
Nella prima metà del Cinquecento l'archivio fu trasferito nel palazzo del Comune.
Nel corso del Settecento vennero intrapresi due importanti interventi di riordino: il primo, nei primi anni del secolo, riguardò la parte più antica dell'archivio, la cosiddetta “segreteria” (il fondo diplomatico); il secondo, a partire dal 1788, interessò l'intero archivio e la documentazione, in particolare di antico regime, venne articolata in serie.
Dopo l'unità d'Italia, venne realizzato un riordino che si concretizzò nella redazione dell'Inventario dell'archivio comunale di Imola dall'anno 1084 a tutto il 1863 (a cura di Luigi Marchi, ms., [1864]), ancora oggi parzialmente utile agli studiosi.
Con delibera del consiglio comunale del 13 dicembre 1902 l'archivio venne affidato alla Biblioteca comunale e una volta trasferita e riordinata la documentazione fu compilato, il nuovo inventario, a cura di Romeo Galli, direttore della biblioteca (Archivio storico. Inventario (1084-1900), ds., 1933).

Il fondo si articola in tre partizioni:

  • Periodo medievale (1084-1504, con antecedenti dal 1033)
  • Periodo della Legazione pontificia (1504-1797 con antecedenti in copia dal 1125 e seguiti al 1822)
  • Età contemporanea (1797-1969 , con antecedenti dal 1611 e seguiti al 2000)

Strumenti di ricerca

  • Archivio storico comunale di Imola  (consulta l'inventario on line). La pubblicazione on line mette a sistema gli strumenti di ricerca elaborati dalla fine del secolo scorso utilizzando il software di descrizione archivistica Sesamo, le cui banche dati sono state dapprima migrate nella piattaforma regionale IBC-xDams e successivamente ricontrollate e integrate. Sono inoltre presenti descrizioni inventariali "native", realizzate cioe' con l'utilizzo diretto della piattaforma IBC-xDams.
  • Guida agli Archivi storici comunali: con appendice relativa ai principali archivi presenti a Bologna e nel territorio provinciale, a cura di Maria Letizia Bongiovanni e Giampiero Romanzi (promossa dalla Provincia di Bologna), Bologna, 1997
  • Archivi storici in Emilia-Romagna. Guida generale degli Archivi storici comunali, a cura di Giuseppe Rabotti (promossa dalla Soprintendenza Archivistica per l'Emilia-Romagna), Bologna, Analisi, 1991
  • Archivio storico. Inventario (1084-1900), a cura di Romeo Galli, ds., 1933
  • Imola. Dozza. Tossignano. Fontana Elice, a cura di Romeo Galli, in Gli archivi della storia d'Italia, a cura di Giuseppe Mazzatinti, vol. I, Rocca San Casciano, 1898, pp. 155-211
  • Inventario dell'archivio comunale di Imola dall'anno 1084 a tutto il 1863, a cura di Luigi Marchi, ms., [1864]
  • Francesco Bonaini, Gli archivi delle provincie dell'Emilia e le loro condizioni al finire del 1860, Firenze, 1861, pp. 78-83