Salta al contenuto

Le opere di Eugenia Codronchi, molto nota in vita con lo pseudonimo Sfinge, contengono temi insoliti e, per l’epoca, avanzati. Soprattutto nei racconti, la sua anticonformista si rivela con notazioni di pungente umorismo che si prendono gioco di falsi moralismi e luoghi comuni.
Con la presenza di Luciana Tufani e Claudia Dall'Osso, letture di Giulia Ciarpaglini.

Eugenia Codronchi è nata a Imola nel 1865 ed è morta a Castel San Pietro nel 1934, nella sua villa di Coccapane. Nella biblioteca comunale di Imola è conservato un ricco fondo costituito dalla sua biblioteca personale, il suo ricco epistolario, manoscritti, spartiti musicali, fotografie e incisioni da lei collezionati.


Date e orari

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

30-01-2023 10:01