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Un viaggio attraverso l'Europa dell'Est nel dopoguerra, alla ricerca di un compagno d'infanzia ebreo, scomparso nel periodo nazista, e di un senso agli orrori e ai conflitti  del Novecento.

Dacia Maraini, nata a Firenze nel 1936, ha trascorso agli anni della sua infanzia in Giappone, di cui due in campo di concentramento. Successivamente si trasferisce in Italia, dedicandosi alla letteratura.
É autrice di numerosi romanzi di successo, tra i quali La vacanza (1962, suo romanzo di esordio), L'età del malessere (1963), A memoria (1967), Memorie di una ladra (1972), Donne in guerra (1975), Il treno per Helsinki (1984), Isolina (1985, Premio Fregene 1985), La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990, Premio Campiello), Bagheria (1993, Premio Rapallo e finalista Premio Strega), Voci (1994, Premio Napoli e Premio Sibilla Aleramo), Dolce per sé (1997), la raccolta di racconti Buio (1999, Premio Strega), La nave per Kobe (2001), Amata scrittura. Laboratorio di analisi letture proposte conversazioni (2001), Colomba (2004), Il treno dell'ultima notte (2008).
Fu a lungo compagna di Alberto Moravia, con cui visse dal 1962 al 1978.


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Ultimo aggiornamento

30-01-2023 10:01