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Fabrizio Bònoli legge e commenta alcuni brani significativi del "Sidereus nuncius" di Galileo Galilei, nel quale si descrivono le prime osservazioni astronomiche con il cannocchiale, mostrandone il carattere rivoluzionario, alla luce della scienza dell'epoca, e suggerendo alcuni confronti con le conoscenze attuali dell'astronomia.

Quattrocento anni fa, nell'estate del 1609, Galileo iniziava le prime osservazioni astronomiche con uno strumento già noto da qualche anno, ma da lui perfezionato, il cannocchiale. Queste osservazioni svelarono un nuovo Cosmo, ampliando i confini della conoscenza e aprendo la strada alla moderna astronomia. 

Fabrizio Bònoli è Vice Presidente della Società Astronomica Italiana e Direttore del "Giornale di Astronomia". È professore all'Università di Bologna, dove è Direttore del Museo della Specola.

L'evento fa parte della rassegna Le case della scienza

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Ultimo aggiornamento

20-05-2023 07:05