Cos'è
L’11 aprile si svolgerà la cerimonia di premiazione della terza edizione del Premio Marina Garbesi, istituito col sostegno del Comune di Imola da Ludovico Bellu, un giovane uomo autistico, figlio della giornalista di Repubblica scomparsa il 4 aprile 2021, per promuovere un’informazione rispettosa della disabilità. Il premio quest’anno è andato a Stefania Delendati, direttrice della testata giornalistica Superando.it, per il suo “impegno a tutela dei diritti delle persone disabili, la cura e la tenacia con cui lo svolge, l’eleganza dello stile, il contributo costante – dal 2024 in qualità di direttrice - che ha dato alla storia ventennale di Superando.it, un organo d’informazione che affronta, e risolve, la questione del linguaggio sulle persone disabili nella pratica quotidiana”.
Con questa terza edizione il Premio Garbesi diventa un punto di verifica e di monitoraggio dell’applicazione delle linee guida “Comunicare la disabilità. Prima la persona” approvate all’inizio dello scorso anno dal consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. Si tratta di un manuale, deontologico e tecnico, volto a favorire una comunicazione adeguata e rispettosa delle persone con disabilità. Progetto promosso e ideato dal Coordinamento per le pari opportunità dell’Ordine nazionale e realizzato dai giornalisti Claudio Arrigoni, Antonio Giuseppe Malafarina e Lorenzo Sani. L’opera è dedicata a Antonio Giuseppe Malafarina – predecessore di Stefania Delendati alla direzione di Superando.it - scomparso l’11 febbraio del 2024.
Seguirà il dibattito.
Programma:
Ore 17,30
Un Osservatorio sul linguaggio
Il Premio Garbesi nel racconto del promotore, un ragazzo autistico di 26 anni.
Ore 17,45
Saluto del Sindaco di Imola Marco Panieri; saluto di Stefania Delendati, direttrice di Superando.it, vincitrice dalla III edizione del Premio Marina Garbesi
Ore 18,00
Introduce e modera l’incontro Simone Fanti, giornalista, direttore della Fondazione Mantovani Castorina
Relazioni
Il valore della diversità e il linguaggio che cambia
Lorenzo Sani, giornalista, coautore della guida dell’Ordine dei giornalisti
La disabilità cognitiva, ribaltare gli stereotipi
Martina Fuga, presidente di Coordown
Le parole fanno la differenza
Alexa Pantanella, fondatrice di Diversity and inclusion speaking.
Il Premio si avvale del sostegno del Comune di Imola, dell’Associazione Impresa e professioni, di Coop Alleanza 3.0, del Con.Ami (Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale), della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, di Legacoop Imola e di Asscooper e ha il patrocinio dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia - Sezione di Imola ETS, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, della Federazione Nazionale della Stampa, dell’Associazione della Stampa dell’Emilia-Romagna e del settimanale sabato sera. Media partner, il quotidiano la Repubblica del gruppo editoriale GEDI.
L’iniziativa ha anche valore formativo per i giornalisti che, dall’inizio dello scorso anno, dispongono di un nuovo strumento di lavoro, le Linee Guida "Comunicare la disabilità, prima la persona”.
Un primo bilancio della loro applicazione attraverso il racconto di professionisti da sempre in prima linea sul fronte del linguaggio. Una ricostruzione a più voci di un percorso ultraventennale.
Scarica qui il depliant.