70 anni dal voto: 2 giugno 1946, le donne elette nell’Assemblea Costituente
Il 2 giugno il popolo italiano è chiamato nuovamente alle urne. Agli elettori e alle elettrici sono consegnate insieme la scheda del referendum per la scelta fra Monarchia e Repubblica (referendum istituzionale) e quella per l’elezione dei 556 deputati dell’Assemblea Costituente, che deve redigere la nuova Costituzione dello Stato.
A Imola i cittadini e le cittadine vanno alle urne ancora più numerosi: sono 29.623 gli iscritti alle liste elettorali, 27.215 i votanti, di cui 13.375 uomini (92,3%), e 13.840 donne (91,5%). I settimanali "Il nuovo diario" e "Il momento" animano a Imola la campagna elettorale che porta al referendum e alle elezioni dell’Assemblea Costituente. Entrambi annunciano il risultato del referendum che registra la vittoria schiacciante della Repubblica preferita dall’81% dei votanti imolesi, mettendola in grande evidenza sulla prima pagina. A livello nazionale la Repubblica ottiene il 54% dei consensi.
Sono eletti 556 deputati tra cui 21 donne, le cosiddette madri costituenti; di queste cinque entrano a far parte della "Commissione dei 75" , incaricata di formulare la proposta di Costituzione. La presenza delle donne nell’Assemblea Costituente rappresenta non solo le istanze del partito nelle cui liste esse sono state elette, ma anche le istanze femminili: è per loro un’occasione irripetibile di cambiare, dal punto di vista giuridico, la condizione femminile in Italia, e sostenere con forza l’uguaglianza tra i sessi nell’ambito familiare e in quello lavorativo.
Risultati ufficiali del referendum istituzionale e della elezione dei deputati all'Assemblea costituente, Imola, 4 giugno 1946, Imola, Coop. tip. editrice P. Galeati, 1946 (Bim)
Risultati approssimativi del referendum istituzionale e della elezione dei deputati all'Assemblea costituente, Imola, 3 giugno 1946, Imola, Coop. tip. editrice P. Galeati, 1946 (Bim)
Comunicazione a stampa relativa a una manifestazione organizzata a Imola dai partiti antimonarchici in vista del referendum istituzionale e della elezione dei deputati dell’Assemblea costituente. Analoga manifestazione è organizzata dai filomonarchici nella medesima data (Bim)
Le 21 donne alla Costituente, in “La Domenica del Corriere”, 48, 1946, n.19, p. 3. Riproduzione (Istituto per la storia e la memoria del ‘900 – Parri, Bologna)
Torna a sezione precedente "70 anni dal voto: 24 marzo 1946, le donne imolesi alle urne"