Cammini d'Italia e del mondo

Negli ultimi due anni, in cui la pandemia ha modificato radicalmente le nostre abitudini di vita molti italiani hanno scoperto il piacere di camminare per recuperare il benessere fisico e mentale.
“Italia, Paese di Cammini”, il dossier di Terre di mezzo che l’editore ha presentato nell’ambito della fiera Fa’ La Cosa Giusta, ha messo in luce come nel 2021 si sia tornati a camminare in Italia, e più di quanto si facesse prima della pandemia. Le Credenziali distribuite sono state infatti 59.538 (su 49 Cammini) contro le 45.472 del 2019. 
La voglia di ripartire degli italiani, zaino in spalla, è confermata anche dai dati raccolti dalla cattedrale di Santiago di Compostela, in Spagna, alla fine del Cammino più famoso d’Europa: nel 2021 hanno infatti raggiunto la meta e ritirato il Testimonium (che qui si chiama appunto “Compostela”) 178.912 persone e gli italiani sono stati 7.817, terza nazionalità dopo quella spagnola e portoghese (nel 2020 solo 54.144 erano stati i pellegrini totali)
Dopo 35 anni da quel 23 ottobre 1987 quando a Strasburgo il Consiglio d'Europa riconosceva, all'interno del Programma degli itinerari culturali, l'importanza dei percorsi religiosi quali veicoli culturali e spirituali questa forma di turismo  riceve nuovo impulso oggi proprio dalle difficoltà  dovute alla pandemia ed esprime la voglia e la necessita di un turismo più sostenibile e slow.

La bibliografia che proponiamo raccoglie le guide per i cammini italiani e stranieri che offrono  informazioni, notizie per chi voglia intraprendere il cammino a piedi o in bicicletta.  I libri in bibliografia sono le edizioni più recenti disponibili per il prestito; di alcuni sono disponibili in Biblioteca comunale di Imola anche le edizioni precedenti.