Il parco si trova nella zona a sud-ovest della città, sulle prime colline a ridosso del quartiere Pedagna. Il conte Francesco Tozzoni nel 1880 entrò in possesso di un podere denominato "Monte" di circa 8 ettari e cinque anni dopo di un terreno del fondo "Frattona" di circa un ettaro ove costruire una residenza di campagna e trasformare parte della zona coltivata in bosco e parco all'inglese. Il parco è divenuto di proprietà comunale nel 1975 e inaugurato nel 1978 . Il parco è caratterizzato da vaste radure erbose delimitate da piante da alto fusto, in esso si alternano aree boschive, ampi prati, macchie e sottobosco arbustivo. Vi si possono trovare, accanto agli alberi autoctoni ed esotici impiantati dagli stessi Tozzoni come ginepri, cedri e cipressi, anche querce, lecci e arbusti di filarea e viburni.

Franca Palanchetti, Parco Tozzoni: un frammento di storia imolese, in "Università aperta terza pagina", n. 12 (2011), pp. 13-16
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Franca Palanchetti, Parco Tozzoni a Imola: indagine storica e proposta progettuale per la sua valorizzazione. Bologna, Università degli studi, 2009/2010

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Parco Tozzoni, in Maria Teresa Salomoni, I giardini della via Emilia: itinerari alla scoperta del verde d'autore. Bologna, Il 24 ore Edagricole, 2004, pp. 59-60
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Il Parco Tozzoni: Imola, con la collaborazione di Comune di Imola, Scuola elementare di Chiusura, Lega per l'Ambiente. Imola, Grafiche Galeati, 1987
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Alla scoperta del Parco Tozzoni, fascicolo realizzato dalle classi terza e quarta della Scuola elementare di Chiusura, 5. circolo, Imola. Imola, Centro stampa del Comune di Imola, 1987
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