far costruire sopra detto fiume Santerno un ponte stabile di legno, secondo lo scandaglio e perizia fatta dalli menzionati periti e con la di loro assistenza e direzione

Il primo rilievo topografico è già del 1747 e riporta il progetto di un ponte. I lavori vengono avviati a partire dal 1749. Il primo progetto viene presentato dal perito bolognese Bernardo Gamberini e un secondo progetto dall'imolese Domenico Petrocchi. Nell'estate del 1750 il ponte è ormai pienamente funzionante.


Recapiti riguardanti la fabbrica del nuovo ponte sul fiume Santerno, 1747-1750.

Bim, ASCI, Cause e affari pubblici, t. 51.

Il segretario comunale raccolse in questo volume rilievi topografici, progetti, perizie, e relazioni nonché, bandi, capitoli, chirografi, editti, lettere, memoriali, notificazioni e scritture relativi alla costruzione del nuovo ponte di legno sul fiume Santerno.

Pianta dimostrativa del corso del fiume Santerno, primo novembre 1747, disegno acquerellato.
Bim, ASCI, Cause e affari pubblici, t. 51.

"Pianta dimostrativa del corso del fiume Santerno addiacente alla strada romana che da Imola passa a Faenza. Indicazione della situazione e lunghezza della strada consecutiva al ponte di legname da errigersi sopra detto fiume, e dimostrazione pure dell'andamento e lunghezza del medesimo ponte" dei periti Castelvetri, Bernardo Gamberini e Gabriele Manfredi.

Profilo e pianta dell’alveo del fiume Santerno, 24 maggio 1749, disegno acquerellato. Bim, ASCI, Cause e affari pubblici, t. 51.

Il disegno mostra la campagna che sarà attraversata dal nuovo ponte e dalla nuova strada “consecutiva” che andrà fino alla collina. Sono inoltre riportati una veduta geometrica e una pianta del ponte e una veduta del fianco di un pilone.

Relazione sul ponte e spiegazione delle parti della "pilla" del ponte di legno sul fiume Santerno, 27 maggio 1749, disegno acquarellato.
Bim, ASCI, Cause e affari pubblici, t. 51.

Vengono indicati tutti gli elementi necessari per realizzare la struttura del ponte.