Il 10 giugno 2024 ricorre il centesimo anniversario della morte di Giacomo Matteotti (Fratta Polesine, 22 maggio 1885 – Roma, 10 giugno 1924). Giornalista e politico, eletto 3 volte in Parlamento nel 1919, 1921 e 1924, segretario del Partito socialista unitario dal 1922 al 1924, convinto antifascista, segnalò più volte l’illegalità, l’incompetenza politica, gli atti di intimidazione e la violenza della dittatura nascente fin dalla marcia su Roma. Il discorso parlamentare tenuto pochi giorni prima il suo omicidio in cui denunciava il clima di continue minacce e violenze che aveva caratterizzato le elezioni del 6 aprile dello stesso anno, nonché i brogli, grazie ai quali il fascismo era risultato vincitore, fu l’ultimo atto di un uomo libero e coraggioso che non gli fu perdonato e che pagò con la vita.

Il 10 giugno 1924 fu rapito e assassinato da uno squadrone fascista capeggiato da Amerigo Dumini. Questo delitto, che ebbe grande risonanza anche fuori dall’Italia, fece entrare Matteotti nella leggenda, ma si può dire che solo a partire dagli anni ’80, con la pubblicazione intera delle sue opere e l’analisi approfondita del suo pensiero fu possibile riconoscere in lui un valido analista oltre che un fermo avversario del fascismo.

In occasione dell’anniversario che ci accingiamo a celebrare, la Biblioteca comunale di Imola vuole ricordare l’uomo e il politico attraverso la segnalazione di libri a lui dedicati che ne ricostruiscono la biografia e ne delineano il profilo intellettuale. Alcune recenti pubblicazioni affiancano materiale più datato offrendo maggiori strumenti per attingere informazioni su una figura tanto importante nella storia del nostro recente passato, esemplare per impegno, passione politica e senso civico al punto da mettere in gioco, consapevolmente, la propria vita. Si ricorda che tutto il materiale è disponibile per il prestito esterno e, quando presente sulla piattaforma, anche scaricabile gratuitamente da MLOL (Media Library on line), previa iscrizione al servizio.

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