Luigi Contavalli (Imola, 1862-1954) inizia da autodidatta sin da giovanissimo a lavorare il legno e nel 1881 si iscrive alla Scuola comunale di Arti e Mestieri di Imola dove inizia a dedicarsi anche alla liuteria. Alla fine dell'Ottocento Luigi avvia a Imola l'attività artigianale costituita inizialmente da un laboratorio di ebanisteria a cui si aggiunge quello di liuteria. Nel secondo decennio del Novecento l'attività è in espansione con commesse anche dall'estero e i prodotti usciti dal laboratorio diventano sinonimo di pregio. A Luigi si affiancano nel laboratorio di ebanisteria e di liuteria i figli Primo (Imola, 1899-1989), Secondo (Imola, 1899-1994) e Girolamo (Imola, 1902-1980). Il 31 dicembre 1941 Luigi Contavalli termina la sua carriera lavorativa e i figli Primo, Secondo e Girolamo proseguono insieme l'attività sino al 1951 quando le strade professionali dei fratelli Contavalli si dividono: Secondo e Girolamo proseguono l'attività di ebanisteria con la produzione di mobili e arredi di pregiata fattura, cassettoni per soffitti, ringhiere per scale e mobili intarsiati, mentre Primo prosegue l'attività di liuteria con la produzione di strumenti (liuti, viole, violini e violoncelli) per artisti e gruppi di fama internazionale. L’Ebanisteria Contavalli termina la sua attività nel 1980.

Fondo archivistico

Documentazione Ebanisteria Contavalli di Imola, cartella 1, b. 1 (fine sec. XIX-metà sec. XX): disegni realizzati a matita e acquerello, relativi a esercitazioni scolastiche e alla progettazione e decorazione di arredi e mobili; modelli lignei per intarsi e decorazioni; materiali a stampa; diploma di benemerito del lavoro conferito a Luigi Contavalli dalla "Rivista moderna illustrata delle esposizioni", datato Milano 22 aprile 1915.

Provenienza: dono Maria Luisa Contavalli e Roberto Contavalli, 2014.

Strumenti di ricerca
Documentazione Ebanisteria Contavalli di Imola, elenco a cura di Simona Dall'Ara, 2014.

Altra documentazione
Nell'Archivio storico comunale di Imola è conservato anche l'Archivio della Liuteria Contavalli di Imola.
Nell'Archivio storico comunale di Imola sono conservate anche le Carte Primo Contavalli e famiglia.