Galeati Tipografia (1827-1999)
L'attività tipografica dei Galeati ebbe inizio nel 1816, quando Ignazio Galeati prese in affitto con Giuseppe Benacci la stamperia del Seminario vescovile di Imola. Acquistata in società con Benacci nel 1824, fu rilevata da Ignazio Galeati nel 1827. Paolo Galeati, figlio di Ignazio, dopo un periodo di apprendistato a Firenze presso l'officina Le Monnier, affiancò il padre nell'attività tipografica. La Tipografia Galeati costituì il 30 ottobre 1900 insieme alla Ditta Giulio Ungania, alla lega Tipografia e all'Unione tipografica imolese la Cooperativa tipografica editrice: a Paolo Galeati, che godeva di grande prestigio, fu affidata la direzione tecnica. Nel 1903, alla morte di Paolo Galeati, la cooperativa incluse il suo nome nella ragione sociale. Nel 1905 Il Ministero della Cultura affidò alla Galeati l'esclusiva per la stampa dell'edizione nazionale delle opere di Giuseppe Mazzini. Ugo Lambertini, direttore dell'azienda dal 1906 al 1940, nel 1922 fondò una biblioteca professionale a uso interno dell'azienda, di cui una parte fu destinata alla Biblioteca nel 1942.
Nel 1999 l'attività delle Grafiche Galeati scrl fu acquisita dalla nuova società Galeati Industrie Grafiche srl. Nel 2000 furono consegnati alla Biblioteca in cessione gratuita l'Archivio della Cooperativa tipografica editrice "Paolo Galeati" e l'Archivio permanente Galeati, cioè l'archivio della produzione tipografica dell'azienda.
La tipografia Galeati durante la sua attività ha pubblicato migliaia di libri riviste, opuscoli e altri materiali informativi, che hanno accompagnato la vita imolese nel diciannovesimo e ventesimo secolo. L'azienda fin dall'origine si è qualificata quale importante sostegno all'informazione locale, stampando i primi periodici d'opinione del territorio e intrecciandosi in ogni momento con la storia della città di Imola e del suo comprensorio.
Bibliografia
Un tipografo di provincia. Paolo Galeati e l'arte della stampa tra Otto e Novecento, a cura di M. Baruzzi, R. Campioni, V. Martinoli, Imola, Marabini, 1991.
Fondi archivistici
Archivio Tipografia Galeati, bb. 24 (1851-1951): documentazione relativa all'attività di Paolo Galeati (Imola, 1830-Imola, 1903) e Ugo Lambertini (Imola, 1871–Imola, 1952), direttori della Cooperativa tipografica.
Provenienza: dono di Ugo Lambertini, 1949.
Strumenti di ricerca
Archivio della Tipografia Galeati (1851-1951). Inventario a cura di Brunella Argelli in Un tipografo di provincia. Paolo Galeati e l'arte della stampa tra Otto e Novecento, a cura di M. Baruzzi, R. Campioni, V. Martinoli, Imola, 1991, pp. 297-323.
Archivio Cooperativa tipografica editrice “Paolo Galeati”, pzz. 533 (1900-1990, con antecedenti dal 1785 e seguiti al 1996): archivio aziendale della tipografia comprensivo di statuti e scritture sociali, carteggio, documentazione relativa al personale, scritture contabili e altro materiale legato all'attività della tipografia.
Provenienza: cessione gratuita di Galeati Industrie Grafiche srl, 2000.
Strumenti di ricerca
Cooperativa tipografica editrice “Paolo Galeati”. Inventario, a cura di Franca Baldelli, 2006.
Fondi librari
Biblioteca tecnica della Cooperativa
Comprende alcune centinaia di libri e opuscoli, ed è conservata nei depositi storici.
La raccolta nacque come biblioteca aziendale, istituita da Ugo Lambertini nel 1922: i libri portano ancora l'etichetta con la segnatura della biblioteca aziendale e il motto “nihil difficile volenti”. Il fondo è articolato in alcuni nuclei tematici: opere sulla storia, l'arte e la tecnica tipografica, manuali di gestione aziendale, statuti, regolamenti, testi a carattere economico e comerciale, pubblicazioni individuate come modelli di riferimento per la stampa, pubblicazioni imolesi dei secoli passati. Presenti anche opere di politica contemporanea e di intrattenimento. Il fondo fu donato da Ugo Lambertini nel 1942 e in alcuni momenti successivi. I titoli, presenti nel catalogo storico, sono descritti anche nel catalogo on line.
Archivio permanente Galeati
Comprende più di 5000 libri, opuscoli e numeri di riviste. Ha una collocazione autonoma nei depositi. Si tratta dell'archivio della produzione tipografica ed editoriale della Cooperativa creato e alimentato dall'azienda stessa dalla fine degli anni Sessanta fino al 1998. E’ articolato in due nuclei: SR in cui sono presenti libri, opuscoli e numeri di riviste pubblicati dalla fine degli anni Sessanta al 1994, e SR2 in cui vi sono libri, opuscoli e numeri di periodici pubblicati dal 1994 al 1998. Il fondo è stato ceduto gratuitamente da Galeati Industrie Grafiche srl nel 2000. Le notizie delle opere sono descritte in un database consultabile in Biblioteca.
Altro materiale
La Biblioteca comunale ha ricevuto nel 2000 anche alcuni torchi storici e parte dei caratteri mobili della tipografia.