Learco Andalò (Toscanella di Dozza Imolese, 3/11/1931 -30/09/2022), socialista e militante storico del socialismo, è stato consigliere comunale, assessore al commercio, alla polizia urbana e al decentramento nel Comune di Imola (1964 - 1980) e assessore alla cultura alla Provincia di Bologna. E' stato presidente dell'Associazione Erasmo di Imola, promuovendo e realizzando convegni, congressi e mostre in varie città europee ed extraeuropee tra cui: "Leonardo artista delle macchine" (1994), "Caterina Sforza una donna del Cinquecento" (2000), "I Borgia l'arte del potere" (2002) e "Leonardo, Machiavelli, Cesare Borgia. Arte, storia e scienza in Romagna" (2003), delle quali ha curato anche i cataloghi.
Ha al suo attivo anche altri studi e pubblicazioni relativi a temi politici, culturali, di amministrazione pubblica.
Ha collaborato con istituzioni culturali italiane e straniere.

Fondo librario

Comprende alcune migliaia di monografie, opuscoli e numeri di periodici che riflettono interessi e attività di studio di amministratore di Learco Andalò. Si tratta principalmente di testi di saggistica, politica, religione, economia, sociologia e filosofia, ma sono presenti anche volumi di storia, soprattutto locale, e arte. I volumi risalgono nella maggior parte dei casi alla seconda metà del XX secolo.

Da segnalare il dono di un manoscritto di Andrea Costa, datato 1902, che contiene la relazione del VII Congresso nazionale del partito socialista italiano, tenutosi ad Imola in quell’anno. Di questo manoscritto Andalò ha curato la pubblicazione di una copia anastatica nel 1979. Il manoscritto è andato ad arricchire il Fondo Costa conservato nella Biblioteca comunale di Imola.

Il fondo Andalò è pervenuta alla Biblioteca nel 2005 per disposizione del donatore.