Giovanni Codronchi Argeli (Imola, 20 marzo 1782-5 marzo 1860), di nobile famiglia imolese, esercitò la professione di avvocato, senza trascurare interessi di studio in archeologia e numismatica. Partecipò al governo della città: nel 1828 fu accolto tra gli anziani, ricoprì la carica di gonfaloniere della città tra il 1842 e il 1846 e tra il 1853 e il 1858. In occasione della sua nomina a gonfaloniere il 9 novembre 1843 donò alla Municipalità una raccolta di opere di scrittori imolesi denominata Collezione degli scrittori imolesi, che continuò ad alimentare in vita e con un lascito testamentario. Essendogli premorti i figli, nominò suo erede Antonio Alessandretti, figlio della sorella Caterina, assegnandogli il suo nome, il titolo nobiliare e i beni.

Fondo librario
La “Collezione degli scrittori imolesi” comprende 756 edizioni antiche e 31 manoscritti, con collocazione autonoma in una scaffalatura appositamente realizzata nell'Aula Magna al momento del dono. Sono presenti rari testi di autori o argomento imolese raccolti da Codronchi, raffinato cultore di studi e di memorie locali: opere di medici (Luigi Angeli e Ludovico Maria Barbieri), economisti (Luigi Valeriani Molinari), uomini di chiesa (Antonio Codronchi e Anton Domenico Gamberini), letterati (Antonio Cardinali e Tiberio Papotti), giurisperiti (Giovanni da Imola e Giulio Cesare Cerchiari), poeti (Marco Antonio Flaminio e Giovan Battista Felice Zappi) e di altri eruditi.
Altri documenti facenti parte del dono sono stati collocati tra i Manoscritti imolesi.
Tra questi ultimi si segnalano alcune opere dell'abate Antonio Ferri (1655-1728), studioso di storia locale e, in particolare, i suoi "Estratti dagli archivi imolesi" (Ms. imol. n. 72), tradizionalmente citati come "Memorie storiche di Imola". Si tratta di una straordinaria raccolta in 7 volumi di notizie e trascrizioni di documenti di archivi pubblici e privati, ora dispersi, e di altre opere storiche che Ferri consultò per i suoi studi.
La Collezione degli scrittori imolesi è descritta nell’"Indice della Collezione degli scrittori imolesi. Dono fatto alla pubblica Biblioteca dal nobil uomo l’ill.mo signor conte Codronchi Argeli cavaliere Giovanni degnissimo confaloniere d’Imola" (1943 ca.) conservato nell’Archivio della Biblioteca. I titoli delle opere a stampa sono reperibili nel catalogo storico e nel catalogo on line, i manoscritti nell’Inventario storico dei manoscritti.

Fondo iconografico

Alcune decine di incisioni di interesse imolese ora conservate nei fondi iconografici della Biblioteca sono elencate in appendice al citato "Indice della Collezione degli scrittori imolesi".
I titoli sono descritti in Imago.

Altri fondi

Medagliere e ritratti di illustri imolesi.