Francesco Maria Costa (Imola, 7 aprile 1911-30 luglio 1988), per tutti "Checco", dopo il diploma conseguito al Liceo classico di Faenza, si iscrive a Bologna alla Facoltà di Agraria, dove si laurea nel 1937 con una tesi dal titolo "Il mercato dei prodotti e dei servigi produttivi nell'agricoltura imolese dal 1925 al 1934". Nel 1938 conosce Silvana Marchesi che diventa sua moglie l'anno successivo. Dal matrimonio nascono nel 1941 Claudio Marcello (medico, ideatore e direttore della Clinica mobile) e nel 1943 Carlo (avvocato e speaker ufficiale dell'autodromo di Imola).
Intenditore di grano e sementi, Checco esercita la professione di perito agrario, amministrando i poderi di proprietà dell'Ente comunale di assistenza e sperimentando le qualità di grano più adatte al territorio imolese. Dopo aver selezionato una varietà di grano che chiamerà "San Prospero Checco", il ministero dell'Agricoltura lo nomina suo consulente. Alla professione di perito, Checco affianca la sua grande passione: la moto. Dal 1926 partecipa alle attività del Moto club di Imola di cui diventa segretario generale dal 1936 e presidente dal 1946. E' tra i maggiori promotori dell'Autodromo di Imola, inaugurato il 25 aprile 1953, ed è l'ideatore di gare motociclistiche innovative e all'avanguardia organizzate durante la sua lunga presidenza al Moto club Santerno di Imola. Nel 1986 è insignito al Quirinale dal presidente Francesco Cossiga e a Ginevra dalla Federazione motociclistica internazionale del più alto riconoscimento riservato alle personalità che hanno fatto grande lo sport in campo mondiale.
Muore, in seguito a un incidente, il 30 luglio 1988.

Bibliografia
Angelo Dal Pozzo, Claudio Ghini, Checco Costa a Imola, passione moto, Imola, Bacchilega editore, 2011.

Fondo archivistico

Carte Francesco Maria Costa, fascc. 8 (1930-1972, con antecedenti all'inizio del XX secolo e seguiti al 2011): documentazione prevalentemente relativa all'attività di perito agrario svolta da Costa (registri di conti e di amministrazione dei poderi, monografie a stampa e dattiloscritti).

Provenienza: dono famiglia Costa, 2013.

Strumenti di ricerca
Carte Francesco Maria Costa, inventario a cura di Laura Berti Ceroni, 2014.
Consulta on line l'inventario.

Altra documentazione
Nell'Archivio storico comunale di Imola è conservato anche l'Archivio del Moto club Santerno di Imola.

Checco Costa a Imola nel 1968