Riccardo Foschi (Imola, 12 maggio 1866–Imola, 14 settembre 1956), figlio di Giuseppe bibliotecario del Comune dal 1890 al 1895, fu autore della Pianta del Comune d'Imola (1/125.000) pubblicata da Raccagni nel 1892 e nel 1893, e segretario della Società cooperativa edilizia di Imola.
Destinò una raccolta di documenti a stampa alla Biblioteca comunale di Imola.

Fondo librario

Comprende alcune centinaia tra fascicoli di periodici e numeri unici, opuscoli e fogli volanti di prevalente interesse locale, ed è collocato come fondo autonomo nei depositi.
Riveste particolare valore informativo in quanto documenta eventi imolesi con attenzione specifica alla vita politica e amministrativa dell'ultimo ventennio del XIX secolo. La documentazione è accorpata per argomenti e in ordine cronologico, tra essi il delitto Faella del 1881, la polemica successiva alla vendita dell'ospedale psichiatrico da parte della Congregazione di carità alla Provincia di Bologna, il progetto Mirri Zannoni per l’acquedotto imolese del 1896 e 1897.
Tra i periodici si segnala “Il moto”, “Il corriere della domenica”, “La lega democratica”, “La lotta”, “Mente e cuore”, “Il momento”, e molti numeri unici imolesi di carattere politico e di intrattenimento, tra cui il 1 maggio (1891), Cronaca Audace (1900), Imola cattolica (1896), Jomla carnuvel (1885, 1887 e 1895), Non votate (1892), Le sartine (1895, 1897 e 1898).
Il fondo è pervenuto in biblioteca dopo la morte di Riccardo Foschi (1956-1957) ed è descritto nell’Elenco libri donati del cav R. Foschi, redatto in occasione del dono e conservato nell’Archivio della Biblioteca.
I titoli delle opere sono reperibili nel catalogo storico.