Cos'è
Il rapporto col gusto amaro è complesso: infatti andiamo da un’innata avversione da bambini, ad una sua accettazione che aumenta con la crescita (pensiamo a birra, caffè e tè), per poi considerarlo il gusto di quanto fa bene (amaro come una medicina).
Sapere perché abbiamo sviluppato il senso del gusto e le funzioni dei recettori gustativi (presenti anche al di fuori della cavità orale) può aiutarci a comprendere questa transizione odio-amore.
Ne parla Gabriella Morini, Ricercatrice in Scienze del Gusto e del Cibo (Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo). Partecipa Massimo Montanari.
Posti limitati, prenotazione obbligatoria:
App ioPrenoto/Eventi oppure attivita.culturali@comune.imola.bo.it
L'evento fa parte della rassegna Amaro