Personaggio di rilievo nel panorama letterario trecentesco in Italia e in Europa, il nome di Benvenuto si lega in modo particolare alla Divina Commedia di Dante Alighieri, di cui fu tra i primi e più autorevoli commentatori, ma il suo interesse si estende anche al commento dei classici antichi tra cui Virgilio, Lucano, Valerio Massimo, forse Stazio e Seneca. Le sue opere furono molto apprezzate e il suo Comentum a Dante è tuttora un punto di riferimento per l’esegesi dantesca.
L’esposizione propone documenti, manoscritti e libri conservati presso la Biblioteca comunale e l’Archivio storico comunale di Imola.


Si ringraziano per la collaborazione nella stesura dei testi Stefano Benenati e Giulia Conti.