Direttore del Manicomio di S. Maria della Scaletta (Osservanza) dal 1916 al 1931.

Dal 1896 assistente medico nel Manicomio S. Maria della Scaletta, è medico primario dal 1898 e vicedirettore dal 1915. Due anni prima è vittima di un’aggressione da parte di un malato con deliri di persecuzione, il quale, dimesso in forma sperimentale, gli spara in un locale pubblico colpendolo alla testa e rendendolo cieco da un occhio. Dal 1916 è incaricato della direzione del manicomio e diviene direttore ne 1921.


Ritratto di Ludovico Figna

in Aldo Graziani, In memoria del dott. Lodovico Figna (1871-1931), Imola, Coop. tip. ed. Galeati, 1932