Bracciante, ha 38 anni e 9 figli. Due di loro sono al fronte e il dolore l’ha fatta impazzire. “Non mangia, picchia tutti, ha tendenza al suicidio”. Dalla trincea il figlio Pietro le scrive incoraggiandola, ma il direttore del manicomio non le consegna la lettera per timore che possa turbarla. “Migliorata”, viene consegnata al marito il 24 novembre 1918.


Dalla cartella clinica di Maria D.

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