In occasione dell'imminente visita a Imola di re Umberto I, prevista per il 5 settembre 1888, alcuni componenti della Società dei reduci dalle patrie battaglie e dall'esercito proposero ai soci l'adesione ufficiale della società alla cerimonia che si stava preparando in onore del sovrano. Ma la gran parte dei soci osteggiarono tale proposta, che fu respinta, e i suoi sostenitori per protesta si dimisero dalla Società. Questi decisero poi la costituzione della Società di mutuo soccorso fra i superstiti dalle patrie battaglie, il cui statuto, approvato dall'assemblea generale dei soci il 10 dicembre 1888, entrò in vigore il primo gennaio dell'anno seguente.
Scopo della società era "la mutua assistenza morale e materiale, la fratellanza fra tutti i soci indistintamente senza distinzione di grado e di condizione sociale, estranea da ogni lotta di partito politico, non ispirandosi che al fondamentale concetto del mutuo soccorso e della divozione alla patria una e indipendente". Potevano diventare soci coloro che domiciliati a Imola o nei paesi limitrofi avevano preso parte "a qualche campagna nazionale, tanto nei corpi volontari, come nell'esercito regolare", ma anche coloro che avevano partecipato "a campagne di guerra per la libertà e l'indipendenza di altre nazioni". Il socio che rispettava il pagamento delle quote mensili usufruiva in caso di malattia di un "sussidio di L. 1 al giorno" per non oltre sessanta giorni nell'arco dello stesso anno. Il sussidio non veniva erogato in caso "di malattie croniche o procurate da mali costumi, di abuso di vino o liquori, di ferite riportate in rissa, eccettuato il caso di legittima difesa o di grave provocazione [...], di malattie epidemiche e contagiose".
La Società aveva una bandiera inaugurata il 24 giugno 1889.
Lo scioglimento della Società venne sancito dall'adunanza generale dei soci tenutasi il 20 giugno 1909.

Fondo archivistico

Archivio Società di mutuo soccorso fra i superstiti dalle patrie battaglie d'Imola, b. 1 (1888-1909): verbali delle sedute, corrispondenza, documenti di contabilità.

Strumenti di ricerca

Fondi archivistici e documentari raccolti nel Museo del Risorgimento di Imola. Inventario, a cura di Paola Mita, 1995, pp. 59-60.

Carte per la Patria nel Museo del Risorgimento di Imola, a cura di Paola Mita, Imola, Biblioteca comunale di Imola-Editrice La Mandragora, 2012. Consulta on line l'inventario.

Altri materiali I Musei civici di Imola conservano la bandiera della società.