Cibo da guardare
Rappresentazioni del cibo, del cucinare e del mangiare si ritrovano di frequente nelle incisioni d’arte e nelle stampe popolari oppure come corredo iconografico nei libri a stampa, fin dai secoli più antichi: libri che trattano di alimentazione, ma anche testi narrativi, favole, cronache, opere religiose e storiche.
Tali rappresentazioni, sacre e profane, offrono un’affascinante testimonianza per lo studio della storia dell’alimentazione, mostrando cucine, materie prime, preparazioni dei cibi, piatti e commensali, anche in culture diverse e lontane.
Il banchetto del ricco epulone, stampa di traduzione da Jacopo Bassano acquaforte, secolo XVI, seconda metà
L’incisore Jan Sadeler nel Banchetto del ricco epulone, copia di quadro del pittore Jacopo Bassano, rappresentando il racconto evangelico ci dà modo di entrare in una cucina del Cinquecento e di partecipare al banchetto del signore.
Fabulae centum ex antiquis auctoribus delectae et a Gabriele Faerno … explicatae
Roma, Vincenzo Luchini, 1564
La scenetta, che illustra un momento di lavorazione della selvaggina, accompagna il racconto di una favola di Esopo.
Olao Magno, Historia delle genti et della natura delle cose settentrionali da Olao Magno gotho arciuescouo di Vpsala nel regno di Suezia e Gozia, descritta in 22 libri, Venezia, appresso i Giunti, 1565
Studio delle regioni dell'Europa settentrionale, fino ad allora inesplorate, ad opera dell’arcivescovo svedese di Uppsala Olao Magno, in esilio a Roma. L'opera, tradotta e pubblicata in tutte le principali lingue europee, costituì a lungo il principale testo di riferimento sull'argomento dei popoli scandinavi. Nell’opera vengono presi in attento esame anche le abitudini alimentari.
Theodor De Bry, Admiranda narratio fida tamen, de commodis et incolarum ritibus Virginiæ, nuper admodum ab Anglis, qui à Dn. Richardo Grenuile ... eò in coloniam anno 1585 deducti sunt inuentæ, sumtus faciente Dn. Vualtero Raleigh, Francoforte sul Meno, apud Ioannem Wechelum, impensis Theodori de Bry, 1590
Resoconto del primo insediamento britannico nel Nuovo Mondo, illustrata da incisioni basate su acquerelli di John White, membro della spedizione, con resoconti accurati della vita dei popoli nativi americani e delle loro consuetudini.
Gasparo Galliari, Cucina campestre acquatinta, inizio sec. XIX
In una grande cucina rustica, un cuoco è affaccendato ai fornelli a fianco del monumentale camino; diversi personaggi sono affaccendati attorno a un gran tavolo a mondare ortaggi o a spiumare oche e anatre. Filze di salami e cotechini sono a stagionare. Un gruppo banchetta al tavolo, mentre cani e gatti approfittano degli avanzi.
Vai a sezione successiva "La tavola letteraria"
Torna a sezione precedente "A tavola con gli imolesi"