A partire da Ippocrate, e successivamente nei trattati di dietetica di età medievale, sinteticamente riassunti nei Tacuina sanitatis, molte sono le riflessioni riguardo alla necessità di una sana alimentazione e alle proprietà benefiche di alcuni alimenti nella prevenzione e nella cura delle malattie.
Tra i testi a stampa conservati nei fondi antichi della Biblioteca non mancano trattati di medicina che si occupano anche di cibi e di corretta alimentazione, come ad esempio le opere di Baldassarre Pisanelli e Castore Durante, entrambe del XVI secolo.

Il concetto di mangiar sano e di “dieta” ha radici lontane, come pure le considerazioni sul vegetarianesimo e sul consumo della carne, illustrate nelle opere esposte da Antonio Cocchi (1794) e dall’imolese Domenico Alberghetti (1767). Parallelamente l’igiene è, insieme a una corretta alimentazione, uno degli elementi fondamentali di prevenzione delle malattie, e per tale motivo nell’800 sono pubblicati con sempre maggior frequenza testi, anche di facile consultazione come quelli di Paolo Mantegazza, per diffondere i suoi principi.




Marsilio Ficino, De vita libri tres, Parigi, apud Thomam Richardum, 1550



Jean Baptiste Bruyerin, De re cibaria libri XXII, Lione, apud Sebast. Honoratum, 1560



Baldassarre Pisanelli, Trattato della natura de’ cibi et del bere del sig. Baldassare Pisanelli, medico bolognese, nel quale non solo tutte le virtù & i vitij di quelli minutamente si palesano; ma anco i rimedij per correggere i loro difetti

Venezia, appresso Giovanni Battista Porta, 1584
Il genere del "Tacuinum sanitatis" (così venne tradotta in Occidente l’opera di un medico arabo dell’XI secolo, che ebbe numerose volgarizzazioni e imitazioni) prende in considerazione i vari alimenti mostrandone le caratteristiche e le proprietà nella cura e nella prevenzione delle malattie. Lo stesso avviene nei trattati di dietetica, come quello del bolognese Pisanelli, che ebbe numerosissime edizioni e conferma la diffusione di questo filone culturale durante i secoli.



Castore Durante, Il tesoro della sanità … nel quale s’insegna il modo di conseruar la sanità & prolungar la vita, et si tratta della natura de’ cibi, & de’ rimedji de’ nocumenti loro

In Venetia, appresso Andrea Muschio, 1586

Quest’opera di Castore Durante, poeta e medico, fornisce ammaestramenti su tutto ciò che riguarda l’alimentazione in relazione alla salute: come scegliere i cibi e le loro proprietà, se deve essere più copioso il pranzo o la cena, i cibi convenienti alle diverse età della vita.



Joseph Duchesne, Diaeteticon polyhistoricon, Lipsia, impensis Thomae Schureri & Bartholomaei Voigtij, 1607



Luis Nuñez, Ludovici Nonni medici antverpiensis Diaeteticon sive De re cibaria libri IV. Secunda editio, Anversa, ex officina Petri Belleri, 1645

Trattato sull'alimentazione e la dietetica che compendia le principali conoscenze in materia di cui si disponeva al tempo.



Christian Franz Paullini, Sacra herba, seu nobilis salvia, Augusta, Laur. Kronigeri, & Theoph. Goebelii Haeredum. Typis Caspari Brechenmacheri, 1688

Il trattato, abbastanza curioso, verte interamente sulla salvia, disquisendo in maniera dotta sulle sue proprietà nella prevenzione e cura delle malattie oltre che sugli usi culinari.



Domenico Alberghetti, Della salubrità ed insalubrità delle carni commestibili a' nobilissimi ed eruditissimi Accademici del Vatreno il sozio loro Domenico Alberghetti imolese dottore di filosofia, e medicina, professore di chirurgia

In Faenza, presso Gioseffantonio Archi impressor camerale, e del Sant'Ufficio, 1767



Georg August Richter, Praecepta diaetetica, Pavia, ex tipographia monasterii S. Salvatoris, 1789



Antonio Cocchi, Del vitto pitagorico

Torino, presso Francesco Prato, 1794

L’astinenza dalla carne e la pratica di nutrirsi di soli vegetali ha origini molto antiche, trovando nella dottrina pitagorica una dignità filosofica. Questo sistema alimentare fu oggetto di rinnovata attenzione presso varie epoche e culture, tra cui l’età illuministica.



Paolo, Mantegazza – Neera, Dizionario d’igiene per le famiglie, Milano, Brignola, 1881

Paolo Mantegazza (1831-1910), antropologo, medico, fisiologo, igienista si occupa, nelle molte e fortunatissime sue opere, di diffondere presso le famiglie i principi dell’igiene, sia della persona sia della casa. Si propongono alcune edizioni economiche, il cui pubblico sono soprattutto le donne.



Paolo Mantegazza, Enciclopedia igienica popolare
XVII: Piccolo dizionario della cucina
XVIII: Pozzo e cantina
XXII: Dell’arte di conservare gli alimenti e le bevande

Milano, Brigola, 1882-1887



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