Due documenti ufficiali della Repubblica di Venezia relativi all'amministrazione delle Comunità di Tossignano e della Valle del Lamone, emanati nel 1504, testimoniano l'uso della miniatura nella produzione della documentazione pubblica nella prima età moderna. Nei primi anni del Cinquecento, tra la fine delle signorie romagnole e l’inizio del governo pontificio, le Comunità di Tossignano e della Valle del Lamone furono per breve tempo sotto il controllo della Repubblica di Venezia. I Capitoli concessi dal doge veneziano Leonardo Loredan alle Comunità riguardano gli ambiti governativo, amministrativo, fiscale, economico e giudiziario.

La decorazione miniata presenta un’immagine istituzionale: l’atto solenne della concessione da parte del doge. Essa vuole evidenziare l’autorevolezza del governo veneziano e il legame di dipendenza dei destinatari. L’autore delle immagini è probabilmente uno dei più importanti miniatori veneziani di fine Cinquecento – inizio Seicento, Benedetto Bordon, artista padovano attivo a Venezia e noto in particolare come miniatore di documenti ufficiali della Serenissima. I documenti provengono dall’Archivio Sassatelli.

Capitoli concessi ... alla Comunità di Tossignano, 1504, c. 1r

Capitoli concessi alla ... Valle del Lamone, 1504, c. 1r


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